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Milano, 16 ottobre 2025

Chiarimenti sul progetto di impianto di accumulo a batterie (BESS) tra Arcole e San Bonifacio (VR)

In riferimento ad alcuni articoli e dichiarazioni recentemente pubblicati sulla stampa locale, ACL Energy ritiene opportuno fornire alcuni chiarimenti in merito al progetto di impianto di accumulo energetico da 135 MW previsto tra i Comuni di Arcole e San Bonifacio, in provincia di Verona.

ll progetto in questione è quello presentato da una controllata di ACL Energy S.r.l., che ha depositato nel corso del 2024 presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) l’istanza per ottenere l’Autorizzazione Unica alla realizzazione e all’esercizio dell’impianto.

L’iniziativa non è stata “calata dall’alto”, ma segue un iter autorizzativo pubblico e trasparente disciplinato dalla normativa nazionale (art. 1, comma 2-quater, lett. b del D.L. 7 febbraio 2002 n. 7 e art. 12 del D.Lgs. 29 dicembre 2003 n. 387), che prevede la convocazione di una Conferenza dei Servizi (CdS) con il coinvolgimento di tutti gli enti competenti.

Alla procedura partecipano, tra gli altri, i Comuni e tutte le altre amministrazioni interessate. Ciascun ente ha avuto possibilità di presentare osservazioni e richiedere integrazioni, cui la società proponente ha fornito regolare riscontro.

Parallelamente, ACL Energy mantiene un dialogo costante con l’amministrazione comunale. La società si è inoltre resa disponibile a partecipare a momenti pubblici di confronto con la cittadinanza, promossi dagli enti locali, per illustrare nel dettaglio il progetto e rispondere a eventuali domande o richieste di chiarimento.

L’impianto sarà realizzato nei pressi della stazione elettrica Terna, in un’area scelta proprio per minimizzarne gli impatti paesaggistici e ambientali.
Eventuali espropri riguardano esclusivamente porzioni limitate di cavidotti interrati destinati al collegamento tecnico con la rete elettrica ed a minimi rinforzi della viabilità di accesso, mentre le aree destinate all’impianto sono oggetto di regolare acquisizione da parte della società.

Dal punto di vista energetico, il progetto risponde a un’esigenza strategica per il Paese: i sistemi di accumulo come questo partecipano anche al Mercato della Capacità (Capacity Market), meccanismo essenziale per garantire la sicurezza e la stabilità del sistema elettrico nazionale, l’indipendenza energetica italiana e assicurare continuità di fornitura a cittadini e imprese, in particolare nel tessuto produttivo veneto attualmente oppresso dal caro energia.

ACL Energy prende le distanze da affermazioni di carattere provocatorio che non riflettono la realtà tecnica e procedurale dei fatti, e conferma la propria piena apertura al dialogo costruttivo con le istituzioni, la politica, i media e la cittadinanza.
L’obiettivo dell’azienda è contribuire, in modo trasparente e responsabile, a una transizione ed autonomia energetica sostenibile, condivisa e sicura per il sistema Paese.

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 ACL Energy S.r.l.
pr@acl-energy.com